Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. (Edgar Allan Poe).

Il nostro caro Edgar aveva proprio ragione, viaggiare è come sognare, ma da un sogno ti svegli e ti resta solamente un vago ricordo. Un viaggio lo senti sulla pelle, nell’anima e inevitabilmente ti cambia e prende un pezzettino di te.Io adoro viaggiare, scoprire nuovi posti, provare nuovi sapori, respirare nuovi odori e immergermi in culture diverse. Mi piace perdermi per le strade di una grande città e ritrovare la strada casa, mi piace ordinare una bevanda fresca in un chiosco su un pontile o mangiare un panino nella peggior bettola della città. Adoro scoprire i negozietti tipici del posto, confondermi tra le persone e restare a bocca aperta davanti al sole che piano piano tramonta su un fiume.

Ho deciso di andare a Berlino e seguire un corso per migliorare il mio tedesco! Berlino è una città molto particolare, intensa, contraddittoria e meravigliosa. Ogni angolo della città ha una storia, ha qualcosa di interessante da raccontare. A parte le mete classiche, piano piano sto scoprendo quei posticini particolari che le guide turistiche non ci segnalano, ma che sono l’anima della città, la rendono unica. Bere una birra sulla Sprea con un gruppo di ragazzi di diverse nazionalità conosciuti qualche ora prima, scoprire i piccoli bar tutti colorati di Kreuzberg, vedere i resti del muro e cercare di capire come si viveva all’epoca non ha prezzo.

È una città che mi ha incantata dal primo momento, i suoi colori, le sue contraddizioni, le persone che camminano senza scarpe o quelli che mettono i calzini con i sandali (è vero esistono, non è uno stereotipo, vi giuro ci sono!!), africani, turchi, italiani, spagnoli, americani, francesi etc….che superano le barriere linguistiche difronte ad una birra e ad un Bratwrust.  Nonostante il pessimo caffè, la mancanza dell’aria condizionata, il poco gusto nel vestire e la difficoltà nel comprare l’acqua ohne Gas oder mit Gas, ogni giorno lascio un pezzetto di me nella città.

Pia