Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito.. perché la lettura è un’immortalità all’indietro.” [Eco]

Le persone che mi conoscono sanno bene che nutro una passione spropositata per la lettura. Adoro entrare in una libreria e avvertire l’odore della carta stampata, l’odore di conoscenza e sapere che ogni libro emana, l’ odore di grandi biblioteche con milioni di tomi antichi. Adoro ascoltare il fruscio di ogni pagina girata e sentire la carta ruvida sotto le dita. Quando sono in libreria non cerco mai niente di specifico, mi faccio guidare dall’istinto, da un qualcosa che non vi so descrivere, un qualcosa che mi fa girovagare tra gli scaffali in cerca del titolo giusto, in cerca del mio prossimo libro, della mia prossima avventura e quando finalmente lo trovo, so che quello è il libro giusto, quello che mi fa bene leggere in quel momento! È una specie di filo rosso che lega me e il prossimo libro da leggere, non sono io a scegliere lui, è il libro che mi sceglie. Non so perché mi piace tanto leggere, forse lo devo alla mia mamma che da piccola invece delle solite favole mi leggeva “I promessi sposi” o alla mia prima maestra di italiano che mi aveva raccontato la storia di un signore chiamato “zio Tom” che aveva a che fare con una certa capanna e io avevo obbligato mia madre ad andare in libreria a cercare qualcosa che parlasse di capanne e di schiavitù, il mio primo vero libro! E da quel giorno non ho smesso più di leggere.
Attraverso le pagine di ogni singolo libro che ho letto, ho vissuto mille esperienze, ho viaggiato restando seduta in poltrona, sono andata indietro nel tempo comodamente sdraiata in veranda e ho conosciuto personaggi storici o di finzione che non tutti hanno avuto l’onore di incontrare. Leggere alimenta l’anima, ti apre la mente su mille mondi, su scenari che non sapevi nemmeno che esistessero. Ti aiuta a comprendere il mondo e a diventare grande! Quando leggo un libro mi piace immaginare ogni singola scena a modo mio, mi piace dare un volto ad ogni singolo personaggio e a sentirmi parte della storia, ad immedesimarmi in questo e quel punto di vista per vedere la storia a trecentosessanta gradi! Mi piace osservare le colline inglesi e la vita domestica con le sorelle Brönte, amo il modo di descrivere i paesaggi di Manzoni, ho corso per le strade dell’Inghilterra vittoriana insieme a Oliver Twist, sono stata in una casa di pescatori in Sicilia e alla corte del Re Sole. Ho visitato il centro della terra e mi sono innamorata a New York, sono stata un’infermiera durante la seconda guerra mondiale e un deportato nei campi di concentramento. Ho vinto il colera in India e sono stata in Afganistan durante i bombardamenti e ho avuto una cioccolatiera in un paesino della Francia. Sono stata una Geisha giapponese alle prime armi con sake e danze particolari e ho volato su un cavallo alato insieme ad un cavaliere d’inverno!
Ho fatto tutto questo grazie alla lettura, grazie a quelle pagine stampate!
Pia