We keep this love in a photograph

We made these memories for ourselves!

[Song by Ed Sheeran]

Bhe , oggi sono un po’ malinconica. Capita quando sei lontana da casa e non vedi la tua famiglia e i tuoi amici da un tempo che sembra interminabile. Questo è uno dei tanti “ostacoli” con cui devi fare i conti nel momento in cui decidi di andare a vivere in un’altra città. Ma in fondo va bene così, dopotutto fa parte del gioco. Fa parte di quel pacchetto che circa tre anni fa ho scelto di comprare e che ogni giorno mi aiuta a mettere una tesserina in più nel puzzle della mia vita.

 Alcuni giorni sono davvero pesanti, la mancanza della mia casa, del mio mondo, delle mie piccole cose è davvero forte. La sento in ogni centimetro della mia pelle. Mi mancano i miei amici e le mille risate con loro, mi mancano i loro sguardi di comprensione senza bisogno di parole, il modo che hanno di consolarmi quando sono triste e il loro abbraccio che mi stritola i polmoni. Vorrei la manina calda e cicciottella del mio fratellino che mi accarezza, i suoi piedini freddi dietro la schiena, le sue insistenti richieste di coccole e grattini e addirittura i suoi capricci insistenti perché non vuole studiare storia e preferirebbe correre dietro ad un pallone e sporcarsi di fango. Mi manca il buon odore di cucina la domenica mattina, il profumo di caffè che invade l’aria ogni mattina, le urla incessanti dei parenti ad ogni ora del giorno incuranti del disturbo della quiete pubblica. Ad un certo punto mi mancano perfino i mega “cazziatoni” di mia mamma e delle mie sorelle rompipalle.

Ma piano piano ci fai l’abitudine, ti costruisci il tuo piccolo mondo qui, in una città enorme e  piena di persone. Ti costruisci la tua piccola storia, la tua piccola vita e ti circondi di persone nuove con le quali passi la maggior parte del tempo, persone che ti riempiono la giornata e ti fanno sentire meno sola . Persone alle quali ti affezioni, persone che giorno dopo giorno diventano sempre più importanti e che un giorno hai paura di lasciare. Si cresce, fa parte tutto di quel progetto che qualcuno ha per noi, sono tanti capitoli della nostra storia che vanno vissuti ed apprezzati per quello che sono.

In momenti come questo, quello che mi consola sono le foto, momenti catturati su una pellicola, momenti “ che restano così, nel cuore e nella mente”. Quando la nostalgia mi prende, basta sfogliare il mio album “anti-panico”, una selezione accurata di foto che ritrae me con i miei familiari, me con i miei amici in situazioni stupide ed imbarazzanti, me in occasioni speciali e con le facce più assurde del mondo e mi vengono in mente tutte le sensazioni provate in quegli scatti. Riesco a ricostruire ogni singolo momento, ogni singolo frammento e mi viene subito il buon umore. Le foto hanno un potere magico, riescono a catturare su una pellicola lucida momenti in cui eri felice, incazzata, triste, gioiosa. Sono la memoria storica di persone che hai incontrato nella tua vita, quelle che continuano ad esserci o quelle che sono state con te solo per poco. Ti ricordano città nelle quali hai vissuto, scorci che ti hanno lasciato senza fiato, esperienze imbarazzanti e momenti che a volte fatichi a ricordare. Riguardando tutte quelle foto mi sembra di essere in un vecchio cinema, in una pellicola di Fellini e piano piano sullo schermo  passa la mia vita, il mio piccolo mondo, la mia storia, il mio film personale.

Pia