Eh già, anche quest’anno è arrivato il tanto temuto cambio di stagione per la primavera-estate ( anche se qui a Milano, le previsioni portano pioggia ad oltranza).
Ieri ho trascorso la serata a pianificare tutto, a passare in rassegna mentale tutti i capi che avrei cestinato, quelli per cui valeva la pena dare una seconda possibilità, quelli da portare giù a mia mamma e quelli che non vedo l’ora di indossare. Ho fatto mente locale di contenitori ed organizer per cercare di ottimizzare lo spazio e avere tutto in bella vista pronta per le mie sfilate al supermercato (diciamo che in questo periodo la vita sociale è un po’ calata per cause di forza maggiore) e stamattina mi sono svegliata bella carica piena di buoni propositi. Colazione da campione, musica stimolante e alle 9h30 la mia camera sembrava un campo di battaglia.
Dopo il primo momento di pazzia in cui ho lanciato tutto sul letto, svuotato l’armadio, i cassetti e i vari scatoloni, ho avuto un attimo di panico a vedere tutto così accatastato e ho pensato : ” Cavolo, ragazza! Hai davvero un botto di cose! Datti una calmata! Tanti auguri!”
Mi sono seduta su una sedia e mi sono presa un attimo di contemplazione per cercare di trovare un minimo di ordine in quel caos incredibile e poi piano piano, vestito dopo vestito ho trovato il mio sistema, il mio metodo e la mia boutique personale ha preso forma e credetemi è stato troppo appagante vedere tutti gli abiti sistemati in fila per colore (lo so, sono una po’ maniacale in queste cose).
Durante questa sessione di decluttering folle e disperato, ho cercato di tenere solo i capi che davvero mi danno gioia quando li indosso e quelli che ovviamente ancora mi stanno bene. Ho provato ogni singolo capo e sapete una cosa? Mi sono accorta che molti dei vestiti che la scorsa estate mi stavano stretti o che evidenziavano quelle forme un po’ troppo pronunciate, adesso mi stanno a pennello, mi calzano benissimo e mi fanno sentire bene.
Mi sono commossa e non vi nascondo che ho dovuto asciugare qualche lacrima, perché per la prima volta da quando ho iniziato a “fare la dieta”, ho visto i risultati. Nella mia vita, a parte una breve parentesi in cui sono stata sottopeso, ho sempre dovuto lottare con i miei kg di troppo fino a quando ho imparato a volermi bene, piacermi per quello che sono e soprattutto valorizzare i mie punti forti. Poi però, per cause di forza maggiore, ho dovuto iniziare un percorso per alleggerire un po’ il mio corpo.
All’ inizio ho faticato un po’ ad abituarmi, ma una volta capito il meccanismo e visti i primi risultati è migliorato e adesso è diventata quasi normalità e oggi, quando ho indossato quei vestiti ho capito che è la strada giusta. Mi sto prendendo cura della mia salute e del mio corpo senza rinunciare a nulla (vabbè qualche rinuncia va fatta ma niente di esageratamente assurdo).

Candy Candy in versione rivisitata 
Donna primavera
Resterò sempre una curvy e voglio esserlo, ma diciamo che sarò un po’ più sana.
Prendetevi cura del vostro corpo, in fondo è la nostra dimora, il nostro scudo protettivo, l’armatura per la nostra anima.
Buon cambio di stagione a tutti!
Pia

