Ciao,
come stai? Io ancora devo capirlo bene però diciamo che sono in fase “sopravvivenza”. In questi giorni, non dormo molto bene, colpa del caldo che ha deciso di far visita al bel paese e della mia mente che la notte non smette di parlarmi, di sussurrarmi cose e fare un casino assurdo.
Io ho un sonno molto leggero per cui scatto ad ogni minimo rumore e i miei pensieri hanno deciso di urlare e fare festini nel cervello proprio la notte! Devo trovare un modo efficace per riportare un po’ di silenzio!
A parte questo ( non dormo la notte= sono super irritabile durante il giorno), tutto noiosamente bene.
É da tanto che io e te non facevamo una chiacchierata come si deve, vero? Face to face come dicono gli inglesi e finalmente ci siamo ritrovati, ancora una volta, sempre io e te.
Come al solito, ogni volta che ci vediamo mi isolo dal mondo esterno, esistiamo solo io e te! Appena ti ho visto tutto intorno è diventato silenzio, c’ero io, c’eri tu: il tuo dolce rumore, il tuo profumo intenso, le tue carezze sulla mia pelle, la tua assurda immensità.



pic by Pia, Liguria
Ci siamo parlati come ogni volta che ci incontriamo. Mi hai sussurrato quelle frasi che mi hanno calmata, quelle parole che mi hanno riportata alla realtà e che hanno messo un po’ di ordine nel caos che ho in questo periodo nella testa. io e te abbiamo il nostro modo tutto particolare di comunicare: io ti affido le mie domande più intime e i miei pensieri più nascosti e tu trovi sempre il modo di rispondermi, quel modo che oramai ho imparato a conoscere e decifrare.
Sai, sei una delle mie poche certezze. Nel corso della mia piccola vita ho rivisto molte volte i miei piani, le mie priorità e le persone/cose che reputo davvero importanti e tu sei sempre tra le prime righe della mia tabella mentale. Te ne stai lì, calmo e agitato, rilassante ma allo stesso tempo pericoloso, silenzioso eppure così rumoroso.
Mi sono seduta sul bagnasciuga (non avevo le lentine per cui avevo paura di farmi male) e appena la prima onda mi è arrivata diritta in faccia, mi sono sentita come una bambina la mattina di Natale. Qualcuno ha detto che in quel momento avevo gli occhi scintillanti, probabilmente aveva ragione. Mi sono lasciata completamente avvolgere e per un attimo la mia mente ha iniziato a fluttuare tra le tue onde.
Adoro il leggero profumo di salsedine che ha la pelle e il modo in cui i miei ricci diventano così luminosi e definiti dopo i nostri incontri. Divento un po’ più colorita e i miei occhi emanano scintille di luce. Mi sento sempre molto alleggerita quando ci vediamo.
Sei il mio toccasana.
GRAZIE!
P.s: grazie anche a quel “qualcuno” che mi ci ha portata!
Buon Mare a tutti,
Pia