Chi mi conosce bene, sa perfettamente che sono la persona più scoordinata del mondo, la tipica rimbambita che va a sinistra invece di andare a destra durante una lezione di zumba o va sempre fuori tempo e mescola i passa dei balli di gruppo.

Diciamo che la coordinazione motoria non è il mio forte e con gli anni ho imparato a camuffare la mia sbadataggine. Ho provato molte volte a frequentare corsi di zumba o aerobica, ma alla fine facevo solo tanto casino e ho rinunciato, però mi è sempre piaciuto ballare o cmq mettere la musica e lasciarmi trasportare (ovviamente non sono una ballerina, per cui per me ballare significa sentire la musica e fare quattro salti).

Prima di tutta questa merda, avevo trovato il mio corso ideale, il giusto compromesso tra il movimento, il divertimento e l’acqua. Mi ero iscritta ad un corso di aquagym, mettevo il mio bel costumino ad un pezzo, la mia amata cuffietta e con la leggerezza di un tricheco mi tuffavo in piscina per la mia sessione di movimento. Mi divertivo davvero tanto, mi tenevo in forma ( rotonda, ma comunque una forma) , scaricavo l’ansia e lo stress di una giornata pesante, era l’occasione giusta per radermi più spesso le gambe e avevo la scusa del peso dell’acqua per nascondere la mia incapacità a seguire i movimenti. Un sogno praticamente. Adoravo quelle due ore trascorse a sguazzare in piscina, perché mi facevano sentire davvero bene non solo fisicamente.

Ovviamente tutto questo è finito più di un anno fa per cause di forza maggiore e per evitare il decadimento delle carni, io e le mie amiche abbiamo iniziato a fare delle sessioni di “allenamento” in videochiamata, usando tutto quello che avevamo a disposizione in casa ( i miei pesi erano delle bottiglie di vino!) Poi ci hanno dato il “via libera” e sono iniziate le corse in bicicletta per evitare di prendere troppo i mezzi pubblici, le lunghe passeggiate, le sessioni di squat e gli allenamenti per il sedere. Poi è arrivata l’estate e faceva troppo caldo per fare qualunque cosa, poi l’ospedale e il divieto di fare sforzi per sei mesi, poi il lavoro, le zone tricolore etc…e ho smesso, ma mi manca e facendo la dieta sento che il mio corpo ha bisogno di una bella botta!

• 

Un paio di giorni fa, ho deciso di ricominciare: tuta, scarpette e reggiseno sportivo, elastici pesi e panca (si, mi sono attrezzata) e ho iniziato a seguire dei video su YouTube. Alla fine mi tremava tutto, ma mi sentivo bene. Alexa ha iniziato a riprodurre musica latina e senza accorgermi mi muovevo a ritmo, ho iniziato a ballare. Mi sono scatenata davvero: salti giravolte, reggaeton, balli di gruppo (sa dola) , salsa e musica da discoteca.

All’inizio mi sentivo stupida e un po’ mi vergognavo, poi ho capito che mi stavo divertendo, ho sciolto i capelli e mi sono data al ballo. Saltavo, giravo, cantavo e ridevo e nello stesso momento piangevo. Mi sentivo leggera, libera, vibravo, ero stanca, ma mi stavo alleggerendo di un peso. Ero completamente avvolta dalla musica e le mie povere gambe già abbastanza provate dalle precedenti sessioni di squat non volevano smettere di ballare.

Fatelo! É liberatorio e vi farà sentire meglio.

Garantito!

Pia